Borse 3 settembre 2021, Milano ritorna in rosso dopo un buon inizio del mese. Andamento contrastato in Asia.
MILANO – Borse 3 settembre 2021. Si chiude la settimana dei mercati. Per Milano prima seduta del mese in rosso dopo un buon inizio.
Una frenata che sembra essere strettamente legata ai dati sul mercato del lavoro americano. Nonostante le parole positive di Biden sulla ripartenza dell’economia americana, i numeri sull’occupazione non sono sicuramente buoni. Ad agosto i nuovi posti di lavoro sono stati 235mila, ben sotto i 700mila previsti dagli esperti e i 945mila di luglio. La speranza è quella di poter ripartire nel mese di settembre, ma la variante Delta resta un rischio importante e per questo le prossime settimane saranno decisive per capire il trend dei mercati.
Milano in rosso, mercati asiatici contrastati
Per Milano ultima seduta della settimana negativa. Piazza Affari ha lasciato per strada lo 0,68%, con l’indice italiano che ha mantenuto la soglia dei 26mila punti. Male anche tutti gli altri indici. Parigi ha perso l’1,08%, diventando la peggiore del Vecchio Continente ameno in questa seduta. In calo anche Londra e Francoforte che hanno perso rispettivamente lo 0,36% e lo 0,37%.
Chiusura contrastata, invece, in Asia. Shanghai (-0,43%) e Hong Kong (-0,73%) i due listini che hanno chiuso in rosso, mentre in rialzo Tokyo (+2,05%) e Seul (+0,79%). Un trend che rischia di essere confermato anche nella prima seduta della prossima settimana visto l’andamento misto registrato Wall Street. Il Nasdaq ha guadagnato lo 0,21%, mentre il Dow Jones lo 0,21%.
Spread stabile
Spread stabile in questa ultima sessione di mercato. Il differenziale ha chiuso in area 106 punti base, mentre l’euro ha registrato un leggero rialzo rispetto al giovedì. La moneta europea è passata di mano a 1,1880 dollari e 130,25 yen. Per quanto riguarda il petrolio, il Wti, in scadenza ad ottobre, ha registrato lo 0,57% chiudendo a 69,35 dollari. Il Brent con un +0,16% a 72,95 dollari al barile.